Venezia è di per sé un micro parco di divertimenti. In ogni dove è possibile trovare attività e laboratori per bambini nei musei, all’aria aperta, negli spazi verdi.
Per i bambini è una gioia anche solo prendere il traghetto o la gondola.
Io a Venezia sono stata parecchie volte e solo una volta con mio figlio ma è stata un’esperienza molto stimolante.
A questo punto mi sento di potervi dare qualche piccolo consiglio salvavita per muovervi con serenità in una della città più belle del mondo!
3 giorni a Venezia: cosa portare
Prima cosa fondamentale: indossare delle scarpe comode. Camminerete parecchio, anche senza accorgervene, perché Venezia è tutto un sali e scendi. Seconda cosa fondamentale: portatevi una giacca a vento, utile d’estate se dovesse piovere e nelle altre stagioni per difendervi dal vento che arriva dalla laguna.
Se avete un bimbo piccolo vi consiglio di utilizzare il marsupio. Lui si sentirà al sicuro e si farà delle lunghe dormite, cullato dal ritmo del vostro passo. Per i bimbi più grandi consiglio invece un passeggino ultraleggero, molto utile per farli riposare durante le camminate giornaliere.
Dove soggiornare e dove mangiare a Venezia
Per quanto riguarda il soggiorno il mio consiglio è una zona comoda per raggiungere facilmente Piazza San Marco e zone limitrofe, ma non troppo affollata.
Il quartiere San Polo a est di Rialto o Rialto sono quartieri gradevoli dove trovi alberghi e b&b molto carini a prezzi ragionevoli. Il mercato di Rialto è l’ideale per l’aperitivo o un pranzo veloce dove poter gustare il cicchetti (piccoli assaggi di specialità venete) di pesce fresco.
Vi consiglio un ristorante con un ottimo rapporto qualità prezzo, dove fanno anche la pizza e ottimi piatti di pesce. Si chiama Trattoria Al Nono Risorto (zona S. Polo). Si presenta come un’osteria ma è frequentato da Woody Allen e Julia Roberts!
Per un pranzo veloce potete gustare i cicchetti nel locale storico Cantine del Vino già Schiavi (zona Dorsoduro).
Cosa non perdersi a Venezia
Poter sintetizzare cosa vedere in 3 giorni a Venezia è molto difficile!
- Se siete una coppia con o senza figli che la vede per la prima volta vi consiglio le mete classiche di Venezia: la Piazza e la Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale, il Ponte di Rialto, il Canal grande, il giro in gondola.
- Se desiderate invece conoscere una Venezia meno turistica vi consiglio di prendere la gondola dal ponte dell’Accademia. Il gondoliere vi farà fare un bel giro alternativo ai soliti itinerari.
- Se siete già stati a Venezia o/e siete amanti della cultura, vi conviene informarvi su cosa c’è da vedere al momento del vostro soggiorno. Gallerie, musei, mostre di fotografia e temporanee, avete l’imbarazzo della scelta.
- Se siete una coppia con figli, invece, vi posso consigliare, oltre alle mete turistiche che vi ho già accennato, anche qualche luogo adatto ai bambini. Il Museo di Scienze Naturali, che si trova al Fontego dei Turchi, un importante palazzo affacciato sul Canal Grande, e i giardini della Biennale o quelli della Marinaressa. Se amate i laboratori didattici a Ca Macana (zona Dorsoduro) organizzano un laboratorio delle maschere, dove il bimbo può personalizzare e decorare la sua maschera.
La stagione migliore per visitare Venezia
Sapete che Venezia è bella in qualsiasi stagione! D’inverno è sì umida ma non è fredda perché è mitigata dal mare. In primavera è magnifica, quindi l’ideale è visitarla durante le vacanze pasquali.
Se non amate la confusione, attenzione al periodo di febbraio (dall’8 al 25) perché c’è il Carnevale. Se invece amate travestirvi ve la consiglio perché è una meraviglia. Io ci sono stata da ragazzina e mi sono divertita da matti. La città si trasforma in un’unica grande festa in maschera al suono del Rondò!
Che dire, godetevela anche per me!
Perché dovresti fidarti di me
Mi chiamo Valentina Carbone, sono laureata in Lettere con un Master in Giornalismo e Comunicazione. Da circa 10 anni mi occupo di blogging condividendo le mie esperienze, di viaggio e di comunicazione, sul mio Blog: www.valentinacarbone.it
Nel corso della mia carriera, determinazione e costanza sono stati i miei punti fermi. Tutt’ora, cerco sempre nuove strategie per crescere e offrire materiale utile ai miei lettori. Proprio per questi motivi, negli anni, ho imparato a organizzare la mia giornata di lavoro pur dovendo seguire le esigenze dei miei Clienti, una famiglia e una casa.
Come ci sono riuscita? Per tanto tempo ho appuntato tutto quello che, realmente, ha portato il mio Blog a diventare uno strumento di successo e di lavoro.
Ed ecco che nasce #Inspiration, un progetto completo che comprende una Consulenza privata e una raccolta inesauribile d’ispirazione per tutti coloro che hanno bisogno di cominciare (o continuare) il proprio percorso verso il successo senza mai accantonarlo.
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