Cosa vedere in Friuli con bambini: 10 consigli su Pordenone

Se stai cercando delle informazioni su cosa vedere in Friuli con bambini, sei proprio nel punto giusto. In modo particolare mi soffermerò sulla provincia di Pordenone che ho avuto il piacere di visitare in famiglia, con una bimba di poco più di 2 anni.

Puoi utilizzare questi consigli anche per organizzare il tuo viaggio in zona Pordenone con dei bambini più grandi perché si adattano tranquillamente a ogni tipo di età.

Cosa fare in Friuli con bambini – Pordenone

In questo articolo ti parlerò di tutte le attività che ho svolto in compagnia della mia bimba parlandoti di aspetti positivi e negativi senza alcun velo, come sempre.

Per iniziare voglio precisare che ho partecipato a un Tour di lavoro con delle tappe ben precise da fare e, di conseguenza, potrebbero esserci delle attività che personalmente non ho vissuto ma che ritengo interessanti da raccontare e condividere con te.

Le attività che sto per consigliarti  possono essere svolte tutte nel raggio massimo di 80 km di Pordenone e, quindi, in poco più di 1 ora di macchina potrai innamorarti di questo territorio proprio come ho fatto io.

Se prima di leggere l’articolo, vuoi mettere play al mio video youtube, lo trovi qui sotto.

1. Visitare il centro di Pordenone

Se dovessi chiedermi “cosa fare in Friuli con i bambini?” partirei subito da qui. La città di Pordenone mi ha folgorata. Sarà che sono partita senza alcuna aspettativa ma visitarla mi ha regalato tantissime vibrazioni positive. I numerosi spazi verdi, i parchi gioco al fresco, il centro storico interamente pedonale e i ruscelli che scorrono sotto i ponti, rendono questa città molto vivibile sia per gli adulti che per i bambini.

Consiglio –> ogni sabato mattina, dalle 11 alle 12, è possibile partecipare a una visita guidata gratuita della città. La visita è organizzata dal Comune di Pordenone in collaborazione con Rotary Club e grazie a delle guide esperte si va alla scoperta della città e si viene a conoscenza di tante storie altrimenti sconosciute. Info e prenotazioni qui.

Passeggiare lungo le vie principali della città è stato bello soprattutto per due ragioni:

  • la bellezza dei palazzi che popolano Corso Vittorio Emanuele, una delle strade più importanti della città, che sono riccamente decorati con sculture e affreschi. L’arte di affrescare le case si deve all’influenza di Venezia, città che ha dominato Pordenone per alcuni secoli.

Una delle cose che ho imparato in quest’occasione è che i segni zodiacali, in origine, non erano 12 ma 13. Il segno scomparso si chiamava Ofiuco e nello zodiaco era situato tra lo Scorpione e il Sagittario. È possibile vedere com’era raffigurato questo segno negli affreschi di Palazzo Crescendolo-Milani, al numero 33 di Corso Vittorio Emanuele. Sulle lunette della facciata, infatti, sono affrescate le personificazioni delle costellazioni zodiacali.

  • le attività commerciali sono molto attive ad ogni ora del giorno e, nelle vie del centro, si respira aria di festa. Un evento bellissimo a cui poter partecipare è “Giovedì sotto le stelle”: ogni giovedì sera d’estate tutti i negozi sono aperti fino alle 23.

2. Una mezza giornata al Parco Faunistico Pianpinedo

Questa meravigliosa Riserva è perfetta per trascorrere una mezza giornata con i bambini. Si trova a Cimolais, a circa 50 km da Pordenone e ricopre un’area completamente recintata di 35 ettari. Il fine è quello di salvaguardare l’incolumità di ogni specie animale assicurando loro una vita quanto più possibile vicina alla condizione selvatica.

Gli animali ospitati sono i cervi, i caprioli, stambecchi e camosci.

Tutti i visitatori, oltre a poter svolgere dei sentieri più o meno impegnativi nella natura, vengono accolti nel Centro visite Pienpinedo dove possono entrare a contatto con tutte le emozioni che la natura regala ancor prima di incamminarsi tra i sentieri.

ORARIO 9.00 – 18.00 (ultimo ingresso al recinto ore 17.00)

Dal 31 maggio 2020 al 11 ottobre 2020 APERTO LE DOMENICHE 

Dal 26 luglio 2020 al 31 agosto 2020 APERTO TUTTI I GIORNI 

Aperto anche durante le seguenti festività:

dal 1° giugno 2020 – 2 giugno 2020 – 15 agosto 2020

INGRESSO AL RECINTO 3,00 euro interi  – 2,00 euro ridotti

Approfondimenti qui e tramite numero telefonico +39 042787333

3. Lago di Barcis e la Strada Vecchia della Valcellina (a piedi o in trenino)

Questa è davvero un’esperienza imperdibile!

Siamo nei pressi del Lago di Barcis, a soli 35 km da Pordenone, e qui il paesaggio è incantevole: le montagne che svettano nel cielo si specchiano nelle acque smeraldine del Lago creando un’atmosfera unica.

Proprio lì accanto al Lago, c’è la Strada Vecchia della Valcellina (costo d’ingresso: €3), un percorso affascinante in una delle più belle Riserve naturali del Friuli. Questa Riserva ha qualcosa di eccezionale e si può conoscere la sua vera anima solo percorrendo la Strada che ci permette di godere del paesaggio pittoresco fatto di acque cristalline e profondi canyon scavati nelle rocce. Tra questi ultimi, sarà meraviglioso ammirare la Forra del Cellina che è considerato uno dei canyon italiani più spettacolari d’Italia.

Si può percorrere la strada a piedi o in trenino, in entrambi i casi viene consegnato un caschetto da portare obbligatoriamente durante tutto il percorso (bambini compresi!).

Consigli per i genitori –> se i vostri bimbi sono piccoli (sotto i 5 anni) consiglio di attraversare la Strada in passeggino o con marsupio al seguito. Io ho percorso dei brevi tratti di strada con Iris (2 anni) che correva e, nonostante la Strada sia recintata, è abbastanza pericolosa per lasciare i bimbi in esplorazione. Altra alternativa valida è percorrere la Strada con il “Dotto Train” e ammirare lo spettacolo della natura comodamente seduti e al riparo da tutto.

4. Ponte tibetano per mamma, papà e bambini dai 7 anni in sù

All’incirca verso metà della Strada vecchia della Valcellina è possibile fare un’esperienza unica, incredibile, affascinante: il Ponte tibetano sospeso a 20m di altezza sul Torrente Cellina.

Da sapere: possono accedere al Ponte i bambini di almeno 7 anni e con un altezza minima di 120cm.

Il biglietto d’ingresso al Ponte ha un costo di €3 ed è comprensivo di attrezzatura (imbragatura, ganci e casco) per attraversare il Ponte in totale sicurezza con la guida di personale competente e professionale.

5. Visita al Centro di recupero degli animali feriti di Andreis

In questo spazio vengono accuditi e aiutati gli animali vittime di incidenti i malattie debilitanti che, in alternativa, non avrebbero avuto guarigione. Cliccando su questa pagina puoi vedere quali sono gli animali ricoverati.

Da sapere: è necessario fare la visita con estrema discrezione e senza toccare le reti delle voliere per non spaventarli.

6. Una passeggiata alla scoperta delle orme di dinosauro

Siamo a Claut, un paesino incorniciato dalle montagne friulane e adagiato siu una conca verde. Da questa cittadina è possibile intraprendere una passeggiata in direzione Casera Casavento dove è possibile osservare le impronte fossili di Dinosauro risalenti e più di 200 milioni di anni fa. L’intero percorso è allestito con pannelli informativi che permettono di raggiungere più facilmente il sito.

7. Divertimento al Parco acrobatico (dai 3 anni in sù)

50 piattaforme, 5 persorsi a secondo della difficoltà e un percorso baby per i più piccoli dove è possibile accedervi senza il bisogno di imbragatura. Questo Parco di chiama Rampipark e rappresenta il posto perfetto per far scatenare e divertire i bambini, più o meno grandi, stando sempre a contatto con la natura.

8. Visita al Museo del Fumetto

Il PAFF (Palazzo Arti Fumetto Friuli) è definito come un “contenitore culturale 4.0” che ha l’obiettivo di allontanarsi dal classico concetto di Museo statico per abbracciare l’interattività e la contaminazione culturale.

Subito dopo essere accolti, con sorrisi e cordialità, si giunge nella Stanza che ospita permanentemente la storia del fumetto approfondendo tematiche come quella del cinema, della pittura, del design e della letteratura. Negli altri ambienti, invece, vengono ospitate delle Mostre itineranti come quella attuale (28 giugno-27 settembre 2020) de “Il mondo di Leonardo. Codici interattivi, macchine, disegni” ospitata precedentemente a Tokyo, Chicago, NYC e altre bellissime città.

Assolutamente consigliato per i bambini un po’ più grandi!

Da sapere: il Museo del Fumetto si trova nel bel mezzo del Parco Villa Galvani, molto bello e pieno di giostre e spazi verdi in cui correre.

9. Visita alla Diga del Vajont

Trovi questo consiglio in fondo alla pagina non perché non sia importante prenderlo in considerazione ma perché credo sia adatto più ai ragazzi e agli adulti per comprendere, per quanto possibile, la tragica storia legata a quel posto.

Consiglio per i genitori –> scarpe comode e giacca a vento per tutti. Nel caso in cui aveste bimbi che non camminano, consiglio vivamente un marsupio perché l’intero camminamento è intervallato da brevi rampe di scale. In ogni caso, potreste lasciare il passeggino all’inizio del camminamento e continuare il percorso con i vostri bimbi, senza pericolo alcuno.

10. Tutto ciò che può avvicinarsi ai gusti dei bimbi

Potrei consigliarti tante altre attività svolte nel corso del mio Tour ma potrebbero non essere in linea con ciò che amano fare i tuoi bimbi. Ecco perché ti consiglio di dare uno sguardo alle informazioni presenti sul sito del Parco delle Dolomiti Friulane in modo da scegliere tutto ciò che fa al caso vostro.

E poi? Non ci dici nient’altro?

Lo so, lo so! Stai cercando altre informazioni su dove dormire e dove assaggiare del cibo tipico del posto, vero?

Ho talmente tante cose da dire che scriverò un articolo a parte!

Spero di averti ispirato!

Valentina

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