Crociera con bambini: 7 buoni motivi!
In questo articolo ti racconterò la mia esperienza in Crociera con bambini (in realtà il secondo è ancora nel pancione) perché è una tra le richieste più cospicue ricevute dopo il mio viaggio. Siamo partiti con una bimba di 3 anni che, dopo averle letto diversi libri sulle navi da Crociera, non vedeva l’ora di provare questa esperienza.
Quindi se stai pensando di fare una Crociera con bambini, questo è proprio l’articolo giusto perché ti spiegherò tutti i vantaggi che renderanno indimenticabile anche la vacanza di voi adulti.
–> Edit fondamentale! Siamo partiti in tempi di emergenza da covid-19 (maggio 2021) con la nave che ripartiva dopo un anno di inattività. Ho raccontato tutto nell’articolo Crociera ai tempi del covid-19: tutto quello che devi sapere!.
Vediamo, insieme, i 7 motivi per cui consiglio di fare una crociera con bambini.
1)Divertimento assicurato per ogni fascia d’età
In tutte le navi troverete il mini club per i più piccolini e per i più grandicelli. Io sono partita con una nave Costa che era fornita di mini-club Peppa Pig per i bimbi 0-3 (necessariamente accompagnati da un adulto) e lo Squok Club per i 3+.
Anche i teen avevano la possibilità di programmare una serie di attività nel corso della Crociera.
2)Animazione e spettacoli
Durante il giorno e alla sera vengono organizzati spettacoli a tema per far divertire i più piccoli. Parliamo di brevi spettacoli e anche poco stancanti per poter essere affrontati da tutte le fasce d’età.
Queste siamo noi durante l’incontro con Peppa Pig 🙂
3)Menù dedicati al bambini
La nostra bimba ha 3 anni ed è abituata a mangiare qualsiasi cos quindi non abbiamo riscontrato alcuna difficoltà nei pasti tant’è che la maggiorparte delle volte sceglievamo le sue portate dal menù di noi grandi.
Ma se ti preoccupa questo tema cercherò di chiarire qualche dubbio.
Bimbi neonati –> salvo capire qual è l’età minima consentita dal tuo fornitore di Crociera, ti consiglio di richiedere lo scanda-biberon al momento della prenotazione oppure ti basterà rivolgerti a un qualsiasi bar per far scaldare il latte oppure al tuo cabinista di riferimento, anche di notte.
Bimbi in svezzamento –> a bordo non vengono venduti articoli culinari per bambini quindi le navi non sono fornite di omogeneizzati, latte in polvere e farine. Dovrai portare necessariamente tutto l’occorrente da casa. Il personale sarà attentissimo a soddisfare le esigenze del tuo bimbo quindi potrai farti preparare il brodo per poi aggiungere le farine oppure farti cuocere la pastina.
Bimbi post svezzamento –> nei ristoranti troverete sempre il “menu bambini” con portate semplici e sempre molto apprezzate. Anche le colazioni sono molto gustose e personalizzate: dai cornetti ai succhi di frutta passando per torte dolci e piatta salati.
In ogni caso i vostri bimbi saranno sempre serviti per primi.
4) Assistenza in caso di malattia
Cosa fare se i bimbi dovessero ammalarsi? Niente paura!
Prima di tutto, il consiglio spassionato che voglio dare è – SE POSSIBILE – di non far andare i bimbi all’asilo/scuola nella settimana che precede la partenza. Potreste anche reputarla una pazzia ma io sono stata salvata da quest’accortezza. Quasi tutti i bimbi del nido si sono ammalati in quei giorni in cui la mia Iris era, per fortuna, a casa. In alternativa sarebbe stato complicato partire con una bronchite, soprattutto in tempi di covid.
A bordo è sempre presente un’infermeria con medico a disposizione h 24. Tutte le navi, indistintamente, effettuano assistenza medica e sono preparate ad intervenire in caso di emergenza.
–> Importante: il costo dell’assistenza medica non è incluso nel prezzo di Crociera a meno che, in fase di prenotazione, abbiate inserito l’assistenza sanitaria che, ovviamente, consiglio vivamente. Non solo per i bimbi ma anche per noi adulti.
Ti consiglio sempre di portare dei medicinali salva-vacanza, accorgimento da avere sempre in ogni viaggio. Io porto sempre con me: tachipirine, antibiotico generico, sciroppo per la tosse, cerotti, Arnigel (crema post-traumi), spray contro le zanzare, crema per le punture di zanzare. Potete trovare tutto in formato travel-size senza che occupino troppo spazio nelle vostre valige.
5) Escursioni ad hoc per i bambini
Per ogni destinazione troverete diverse escursioni tra cui scegliere. A seconda dell’età dei vostri bimbi, ti consiglio di selezionare la più indicata. Sconsiglierei un’esperienza di 6 ore sotto il sole cocente di metà luglio in Grecia, per esempio, a meno che i vostri bimbi non siano abituati a tali situazioni.
Per la nostra escursione in famiglia abbiamo scelto una farm tipica greca, nei pressi di Olympia (Grecia) dove la nostra Iris si è divertita tantissimo. Ecco a te qualche scatto di quella giornata!
6) Tutto nuovo e tutto grande
Ecco la sensazione che ho letto negli occhi della nostra Iris: spazi così grandi da essere scrutati nei minimi dettagli e vissuti per più tempo possibile. È quello che è accaduto quando ha visto la grande hall, ha preso gli ascensori panoramici e fatto il bagno nelle grandi piscine.
A volte, vivere le esperienze con gli occhi dei bambini ci aiuta ad apprezzarle davvero molto di più iniziando a guardare tutto dalla loro piccola – ma grande – prospettiva.
7) I bambini viaggiano GRATIS
Non è solo una diceria ma la realtà: i bambini e i ragazzi (l’età massima richiedila al tuo fornitore di Crociera) che condividono la cabina con due adulti viaggiano gratis, pagando solo tasse portuali, quote di servizio, eventuali assicurazioni, voli e transfer.
Nel mio caso, nostra figlia ha pagato circa €150 di tasse portuali.
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