Lavoro, Blog e viaggio con bambini: ecco come mi organizzo!

Sono Francesca e abito a Firenze. Sono impiegata nell’ufficio risorse umane di un’azienda, sono mamma di due bambini e moglie di un grande uomo. Ho da poco aperto www.aspassoconiboys.it, il mio blog sui viaggi con bambini per raccontare le nostre fughe, i nostri giri fuori porta e i nostri viaggi un po’ più lunghi. Cerco sempre di offrire informazioni pratiche perché sono quelle di cui ho bisogno io quando devo organizzare un viaggio. Con i boys cerchiamo sempre di andare via un week end il mese. Che sia per curiosare in un museo vicino a casa o che sia per fare un po’ di chilometri, cerchiamo di andare via almeno un fine settimana il mese, ogni mese dell’anno. Per noi è facile perché abitiamo in Toscana e siamo circondati da meraviglie dal punto di vista culturale, artistico, gastronomico, paesaggistico. Abbiamo veramente l’imbarazzo della scelta sulla meta.

Viaggi con bambini: come facciamo?

Siamo una famiglia normale: persone che lavorano ogni giorno, figli che vanno a scuola e che fanno i compiti. Io e mio marito abbiamo un passato nei boys scout e questo ci ha permesso di essere molto pratici, soprattutto negli spostamenti e negli alloggi durante i viaggi. Ci adattiamo facilmente e velocemente. La meta per la fuga del week end è decisa a metà della settimana precedente, cercando la destinazione tra quelle segnate sul mio quaderno dove scrivo tutti i luoghi che mi piacerebbe visitare.

A quel punto ci mettiamo alla ricerca di una sistemazione per dormire perché siamo in 4 e una camera quadrupla non è facilissimo trovarla. Da lì butto giù un programma di massima delle cose da vedere che poi è modificato in itinere, sulla base della stanchezza dei boys, del tempo e della voglia.

Come concilio il lavoro con il Blog?

Considerando che la giornata è di 24 ore, durante le quali 8 sono al lavoro e 7 ore sono per il sonno, ne rimangono 9. Di queste riesco a dedicare circa 2 ore al giorno al blogging. Per blogging intendo tutte le attività connesse: scrittura, sistemazione foto, ricerca, lettura, analisi. Due ore a giorno possono sembrare tante ma per me che sono all’inizio, sono pochissime! Ho fatto una scaletta delle attività settimanali indicando quanto tempo posso dedicare. Dovrei studiare la SEO, google analytics, le parole chiave ma per adesso vado avanti con la programmazione dei post da scrivere e con le mie innumerevoli liste scritte sul mio quaderno (citazioni che ho letto e mi sono piaciute; libri da leggere; luoghi da visitare; gruppi fb che da seguire e commentare, siti che ospitano guest post).

Cerco di dedicare almeno un’ora la settimana alla mia formazione in ambito blogging: studio come promuovere il mio blog, i social più utili per il mio target, i programmi di grafica e i programmi per le foto.  Non è facile autodisciplinarsi senza perdersi nel web a leggere i diari di viaggio delle famiglie che seguo piuttosto siti che mi offrono spunti di riflessione e idee per il mio blog.

Come conciliare famiglia e Blog?

Fortunatamente ho coinvolto tutta la famiglia così quando i bambini sentono dire che la mamma sta scrivendo e non può essere disturbata, riesco a trovare un po’ di pace e tempo per me. Credo che l’elemento importante sia organizzazione e costanza. Sfrutto tutti i momenti liberi della giornata: a volte posso fare qualcosa anche in 5/10 minuti. Trascorro la pausa pranzo a consultare i social che seguo: instagram e facebook, prendendo nota dei link o altre informazioni. Mi servono per seguire i miei gruppi e per “rubare” idee e mete di viaggio con bambini. All’uscita della scuola dei boys, ho sempre con me il mio quaderno, dove segno le cose da fare, le attività che ho dimenticato, il sito da consultare o la mail da inviare. Faccio poi il check la mattina sia perché mi sveglio prestissimo sia perché sono fresca e riposata e posso lavorare nel silenzio più assoluto.

Cosa mi spinge ad avere un Blog?

Considero il mio blog un privilegio e un lusso. Mi sento fortunata a dedicare del tempo a qualcosa di mio, che al momento è solo un hobby, ma non so dove mi porterà. È il mio giardino che coltivo ogni giorno, dove sfogo la voglia di scrivere, la voglia di consigliare altri genitori a come mettersi in viaggi con i loro figli. Mi serve per confrontarmi con il web che va avanti in modo molto veloce. Considero il mio blog anche una sorta di diario che rileggo spesso e piacevolmente, facendomi tornare in mente un sacco di dettagli dei viaggi. Ho spiegato ai miei figli cosa rappresenta questo blog per me e spero che a breve possano contribuire con i racconti dei nostri viaggi da loro punto di vista. È un altro desiderio già segnato nella mia wish list. Grazie a mio marito che mi aiuta quotidianamente e grazie ai miei splendidi boys che hanno ispirato la scelta del nome!

Articolo scritto da Francesca Giannoni

#Inspiration - l'unico progetto, in Italia, ideato per i BloggerPerché dovresti fidarti di me

Mi chiamo Valentina Carbone, sono laureata in Lettere con un Master in Giornalismo e Comunicazione. Da circa 10 anni mi occupo di blogging condividendo le mie esperienze, di viaggio e di comunicazione, sul mio Blog: www.valentinacarbone.it
Nel corso della mia carriera, determinazione e costanza sono stati i miei punti fermi. Tutt’ora, cerco sempre nuove strategie per crescere e offrire materiale utile ai miei lettori. Proprio per questi motivi, negli anni, ho imparato a organizzare la mia giornata di lavoro pur dovendo seguire le esigenze dei miei Clienti, una famiglia e una casa.
Come ci sono riuscita? Per tanto tempo ho appuntato tutto quello che, realmente, ha portato il mio Blog a diventare uno strumento di successo e di lavoro.
Ed ecco che nasce #Inspiration, un progetto completo che comprende una Consulenza privata e una raccolta inesauribile d’ispirazione per tutti coloro che hanno bisogno di cominciare (o continuare) il proprio percorso verso il successo senza mai accantonarlo.