Parco di Portofino: un weekend di trekking immersi nella natura

Un weekend di relax e natura: Parco di Portofino.
A breve arriveranno i primi, tanto attesi, “ponti” primaverili che ci permetteranno di staccare la spina per qualche giorno e voglio darvi uno spunto interessante per un weekend bellissimo al Parco di Portofino.
Quest’anno il calendario non è proprio benevolo, ma con un po’ di organizzazione si possono incastrare periodi di riposo.
Quale modo migliore di sfruttare i ponti primaverili se non concedersi un piccolo break fuoriporta?
Sappiamo che l’Italia è piena zeppa di posti meravigliosi ai quali dedicare qualche giorno ed io vi racconto il weekend che mi sono concessa l’anno scorso nel Parco di Portofino per darvi uno spunto interessante.
Il Parco di Portofino
Io e mio marito M. amiamo molto il trekking. Beh, in effetti lui lo ama più di me ed è sempre il promotore di nuovi percorsi ai quali mi accodo ogni volta con entusiasmo. Lo scorso anno ci siamo messi a studiare gli itinerari del Parco di Portofino e abbiamo scoperto molte cose interessanti.
Gli itinerari del Parco di Portofino
Ci sono itinerari per tutti i gusti e per tutti i tipi di camminatori.
M. ovviamente ha preferito lanciarsi su quelli più impegnativi mentre io mi sono goduta i più semplici visto che non ero ancora ben allenata.
Vi allego una mappa del Parco di Portofino (la trovate qui) così che possiate farvi un’idea.
I sentieri ufficiali sono 10, con diversi livelli di abilità, ma nessuno troppo difficile. Certo, per i più impegnativi è meglio essere allenati per evitare di trovarsi in difficoltà, ma troverete sicuramente quello che più vi si addice.
La nostra organizzazione
Noi abbiamo prenotato un albergo molto carino a Ruta di Camogli e da lì abbiamo pianificato i nostri giri anche perché, proprio da Ruta, partono molti dei sentieri indicati nelle mappe.
Il primo giorno
Siamo andati da Ruta a Santa Margherita Ligure passando per Portofino Vetta.
Arrivati a Santa Margherita ci siamo concessi un fantastico pranzo a base di pesce vista mare e abbiamo visitato il paese che non conoscevo. Al punto informazioni abbiamo trovato le indicazioni che ci potevano essere utili e siamo partiti per un mini-tour di Santa Margherita.
La cosa che mi è piaciuta di più è la chiesa di San Giacomo di Corte, raggiunta tramite una bella scalinata, e il parco di Villa Durazzo. Non abbiamo visitato la villa, ma ci siamo goduti la vista del mare da questo bellissimo parco.
Il secondo giorno
Abbiamo raggiunto San Rocco in auto e poi ci siamo divisi.
Io sono andata a piedi fino a Camogli, ho visitato velocemente il paese e poi ho preso il battello per San Fruttuoso.
M. è partito a piedi, sempre da San Rocco, ed è arrivato a San Fruttuoso con un sentiero un po’ impegnativo, per escursionisti esperti (ci sono punti esposti attrezzati con catene).
Il battello che parte da Camogli arriva fino a Portofino facendo tappa a Punta Chiappa e San Fruttuoso.
Il costo del biglietto varia in base ai tragitti e va dai 6,00 ai 15,00 euro.
Io mi sono goduta un bel viaggetto in battello, sono arrivata a San Fruttuoso e mi sono sdraiata sulla spiaggetta a prendere i primi raggi di sole della stagione, senza la ressa dei mesi estivi.
M. È arrivato un po’ dopo tramite sentiero dicendomi meraviglie, soprattutto per i panorami che si è goduto durante il tragitto.
Abbiamo pranzato (ammetto che non è proprio una scelta tra le più economiche) e ci siamo imbarcati entrambi per il rientro. Siamo scesi a Punta Chiappa e abbiamo proseguito a piedi fino a San Rocco affrontando una simpatica scalinata che mi ha aiutato principalmente a rassodare i punti “critici” e mi ha regalato scorci di rara bellezza sul Golfo Paradiso.
Contatti e consigli
Cercando su internet trovate sia il sito del Parco di Portofino con tutte le informazioni e gli itinerari disponibili, sia il sito del Golfo Paradiso con le informazioni necessarie per gli spostamenti in battello.
Ricordate che per questi ultimi bisogna monitorare le condizioni meteorologiche. Il giorno prima della mia escursione infatti c’è stato mare grosso e alcune corse del mattino seguente sono state cancellate. Fortunatamente io sono riuscita ad andare e tornare senza problemi, ma è meglio rimanere informati per evitare di andare per niente o di perdere gli ultimi rientri.
Vi consiglio di arrivare nel Parco di Portofino con l’auto perché i collegamenti ferroviari non sono così capillari e rischiate di faticare per spostarvi da un paese all’altro.
Una volta lì, scegliete il trekking che preferite, ma avere la possibilità di un mezzo per accorciare alcuni tratti mi sembra una buona idea.
Noi abbiamo visto relativamente poco di questo parco stupendo e abbiamo in programma di tornare presto per provare anche gli altri sentieri. Un’altra cosa che mi sento di consigliarvi, se non l’avete mai fatto, è di cedere alla tentazione della focaccia ligure a colazione.
Io sono una persona che ama la colazione dolce e l’idea di mangiare focaccia di prima mattina non mi entusiasmava.
Il primo giorno ho provato ad assaggiarla e non ne ho più potuto fare a meno!
La focaccia ligure ha una marcia in più…non ce n’è per nessuno!
Perché dovresti fidarti di me
Mi chiamo Valentina Carbone, sono laureata in Lettere con un Master in Giornalismo e Comunicazione. Da circa 10 anni mi occupo di blogging condividendo le mie esperienze, di viaggio e di comunicazione, sul mio Blog: www.valentinacarbone.it
Nel corso della mia carriera, determinazione e costanza sono stati i miei punti fermi. Tutt’ora, cerco sempre nuove strategie per crescere e offrire materiale utile ai miei lettori. Proprio per questi motivi, negli anni, ho imparato a organizzare la mia giornata di lavoro pur dovendo seguire le esigenze dei miei Clienti, una famiglia e una casa.
Come ci sono riuscita? Per tanto tempo ho appuntato tutto quello che, realmente, ha portato il mio Blog a diventare uno strumento di successo e di lavoro.
Ed ecco che nasce #Inspiration, un progetto completo che comprende una Consulenza privata e una raccolta inesauribile d’ispirazione per tutti coloro che hanno bisogno di cominciare (o continuare) il proprio percorso verso il successo senza mai accantonarlo.
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