Salento: da Porto Cesareo a Pescoluse


Eccomi ritornata da questa vacanza in Salento in cui il dolce profumo del mare ha incorniciato le mie lunghe giornate.

Sono stata nella Terra del sole e con il mare tra i più belli d’Italia da far invidia alle più incredibili spiagge del mondo. La bellezza della piscina salentina, infatti, non può che ammaliare chiunque.

Ho fatto un’esperienza incredibile: 3 giorni in barca a largo di Porto Cesareo, una cittadina piacevolissima benché affollata di turisti, un mare ultraterreno e una pace che ha portato anche me, caotica per natura, a guardarmi dentro e a darmi le risposte che spesso, nel caos della quotidianità, non riesco a trovare. Dopo questa bellissima esperienza, ho trascorso altre 3 giorni a Pescoluse, le cui spiagge sono conosciute per essere “Le Maldive del Salento”.

Sono tornata con la voglia di raccontare la bellezza di questa Terra che mi lascia sempre con la stessa sensazione: quella di volerci ritornare. Ho sempre l’impressione di non averne mai abbastanza.

Vieni con me! In quest’articolo voglio soffermarmi su alcuni aspetti interessanti che spero possano interessarti. Sono certa che alla fine di questo articolo avrai voglia di prendere un paio di costumi e partire…in Puglia! 🙂

 

SALENTO: IL TERRITORIO

Il tacco dello stivale è, da sempre, la meta turistica preferita dei vacanzieri.

Geograficamente, il Salento comprende 3 città principali della Puglia: Taranto, Brindisi e Lecce. Ufficiosamente, invece, per Salento si intende tutta la parte bassa del tacco e quindi quella sezione della Puglia che va da Punta Prosciutto/Casalabate a Santa Maria di Leuca. (Ma, vi assicuro, non leggerete mai queste parole da chi vive a Taranto o a Ostuni. 🙂 )

In realtà, per sfatare questo mito, viene utilizzato il termine “Grande Salento” per includere anche la porzione a ovest della provincia di Taranto. Tutta quella zona però, nonostante non abbia le stesse fattezze paesaggistiche che rendono rinomato il Salento, è parte integrante di progetti politici e amministrativi che istituiscono la regione Salento.

salento

IL CIBO SALENTINO

Molte guide turistiche pugliesi asseriscono che “il cibo, l’accoglienza e il modo di pensare è pressoché identico nelle province pugliesi”.

Permettetemi di dissentire, da pugliese-barese. Una cosa è certa: il cibo è meravigliosamente buono in ogni zona della Puglia, se lo si sa cucinare, ma ogni provincia ha delle tradizioni che la rendono unica. Ma questo avviene in ogni zona d’Italia, no?

Tra le pietanze più conosciute ci sono: fave e cicorie, ciceri e fria, le pucce, la rape ‘nfucate, sangne ‘ncannulate, purè di fave bianche e, in tema dolci, i famosissimi pasticciotti leccesi.

salento

LE CITTÀ PIÙ BELLE DEL SALENTO

In questo paragrafo ho scelto di riassumere, brevemente, le peculiarità delle città più belle del Salento. Ovviamente il giudizio è dato sulla base dei miei gusti personali.

LECCE: capoluogo di provincia affascinante per la cultura barocca, la vita teatrale, la movida e il festival della musica salentina. Troppo riduttivo raccontare una città così bella in un paio di righe. So solo che vle, assolutamente, visitarla.

PORTO CESAREO: una piccola città balneare che, in estate, è presa da assalto da ogni tipologia di turista. Da chi attracca lo yoatch, a chi è in vacanza con la famiglia e a chi è con gli amici. Offre ogni tipo di intrattenimento, soprattutto la sera.

NARDÒ: il centro di questa città è esaltato dalla bellezza dell’arte barocca con la rinomata Piazza Salandra e le numerose chiese che testimoniano il valore religioso della cittadina.

SANTA MARIA AL BAGNO: la splendida marina a pochi passi da Nardò che nacque per essere un porto per lo scalo commerciale. Con il tempo, data la bellezza indiscussa delle spiagge, divenne meta per i turisti amanti della sabbia e della natura selvaggia. Boschi, pinete e pendii si alternato sulla costa.

GALATINA: borgo molto caratteristico a soli 20km da Lecce. Per chi ama la cultura, questa cittadina è un vero e proprio museo all’aperto.

SAN FOCA: la località giusta in cui trovare il mare cristallino simbolo indiscusso di tutte le foto del litorale salentino. A pochissima distanza da San Foca, vale la pensa visitare Cavallino, un vero e proprio dipinto dove è possibile ammirare molteplici resti dell’antica civiltà.

OTRANTO: questa città non ha bisogno di presentazioni. Mare azzurro, storia e arte rendono questa città una tappa imprescindibile per tutti coloro che scelgono di visitare le bellezze vere del Salento.

GALLIPOLI: viene chiamata “la Perla dello Ionio” con il suo mare azzurro e l’osi protetta “Punta Pizzo” che non tutti conoscono. Una zona che occupa 700 ettari dal forte fascino selvaggio.

UGENTO: questa città non è solo mare (meraviglioso tra l’altro) ma storia e cultura. Da una necropoli messapica a una cripta molto suggestiva, dalla Madonna del casale al villaggio rupestre.

PESCOLUSE: una piscina più che un mare. Questa località è abitata prevalentemente nei mesi estivi e da turisti provenienti da ogni parte del mondo. Ebbene sì, sono proprio loro “le Maldive del Salento”!

SANTA MARIA DI LEUCA: conosciuta per essere il “de finibus terrae”, laddove le terre finiscono. Questa città, infatti, rappresenta la punta più estrema della Puglia e si mormora che dalla punta più a sud della città si possano vedere i due mari che s’incontrano (Adriatico e Ionio).

AD AGOSTO, PER LE VACANZE, RESTATE IN ITALIA!

Valentina

RESTIAMO IN CONTATTO?

Questo errore è visibile solamente agli amministratori WordPress

Errore: Nessun feed trovato.

Vai alla pagina delle impostazioni del feed di Instagram per creare un feed.