Una Berlino tutta da scoprire
Forse per chi ama vivere le città in bici o correndo sentir parlare di itinerari dedicati in un posto come Berlino suonerà strano. Ma vi sbagliate: la capitale tedesca è forse la meta ideale per i turisti outdoor. Oltre mille chilometri di piste ciclabili, un abitante su otto che abbandona l’auto per muoversi su due ruote, percorsi pedonali asfaltati e sterrati, automobilisti estremamente rispettosi e una planimetria praticamente piatta, fanno della metropoli del nord-est della Germania il paradiso del turismo all’aria aperta. Abbiamo già parlato altre volte di cicloturismo. Oggi scopriremo come farlo in una delle più grandi città europee.
Quello che stupisce al primo impatto è l’attenzione data alla sicurezza dei ciclisti. Ogni angolo di ogni strada ha una segnaletica specifica e una pista ciclabile dedicata. E le rastrelliere dove noleggiare una due ruote sono ovunque: fuori dalla metro, dagli uffici delle vie eleganti del centro e le più belle – quelle mini – fuori dalle scuole e dagli asili. Il paese dei balocchi per gli appassionati di cicloturismo, ma uno spettacolo che consiglio anche ai meno allenati.
CICLOTURISMO A BERLINO: GIRIAMO INSIEME LA CITTÀ
Iniziamo il nostro viaggio dalla parte orientale della città. Saliamo in sella in Warschauer Strasse e ci spostiamo verso lo storico Checkpoint Charlie, uno dei luoghi più in voga tra i turisti a caccia di foto. Pedalando lungo il percorso che affiancava il muro arriviamo a Postdamer Platz, luogo simbolo di Berlino completamente modificato dall’architettura di più recente concezione.
Dopo la rituale pausa caffè ripartiamo verso il centro città per entrare nel Tiergarten, il grande parco che si estende nel distretto del Mitte. E ci troviamo dentro una cartolina. Vialetti, sentieri, piste ciclabili e pedonali, natura incontaminata. Il vero polmone verde della capitale tedesca.
Photo by Luca Bracco / on unsplash.com
Dentro il parco troviamo di tutto e dopo la tradizionale visita allo zoo ci fermiamo a una delle caratteristiche birrerie all’aperto per una rigenerante pausa pranzo. Gustata la nostra tipica birra tedesca ripartiamo in direzione Colonna della Vittoria, situata nella “Großer Stern” o grossa stella, la piazza che divide il Tiegarten. Da lì la direzione è quella che conduce alla Porta di Brandeburgo e al Reichstag.
Proprio la Porta segna l’inizio di una delle zone più suggestive della città: la passeggiata Unter den Linden (“Sotto i Tigli”). Qui ci troviamo di fronte il percorso che porta all’isola dei musei e una miriade di negozi di souvenirs, bar e ristoranti tipici. E allo stesso tempo riviviamo le atmosfere di Lola Corre, uno dei film cult dedicati al mondo dei casinò e le cui scene principali sono state girate proprio sotto ai famosi tigli che caratterizzano questa cartolina. Terminato il revival cinematografico e dopo una breve sosta alla torre di Alexander Platz ripartiamo in direzione fiume Sprea.
E qui veniamo catapultati in un nuovo mondo e dopo aver attraversato quartieri moderni e parchi enormi ci ritroviamo in un ambiente tipico dei paesini del nord Europa. Una zona estremamente silenziosa, ricca di verde e in cui è la tranquillità a farla da padrone.
Altri venti minuti di pedalata e siamo a Charlottenbourg. Un tempo città a sé stante, è oggi una delle attrazioni più visitate della capitale e ospita il più antico palazzo di Berlino: la Schloss Charlottenburg, residenza estiva della regina Sofia Carlotta, moglie di Federico I, una piccola Versailles.
BERLINO: LA CITTÀ EUROPEA DEL RUNNING
Oltre a essere una delle città più “bici-friendly” del mondo, Berlino può essere considerata a tutti gli effetti città europea del running. Non solo perché ospita la maratona più veloce del pianeta, ma perché sembra progettata per correre: pianeggiante, piena di lunghi viali che abbracciano luoghi pieni di verde e lontani dal traffico e ricca di percorsi dedicati a chi ama allenarsi all’aria aperta.
Anche qui ripartiamo da Tiergarten e dalla Colonna della Vittoria. Il nostro percorso inizia dal monumento eretto per celebrare la vittoria della Prussia nella guerra prussiana-danese e prosegue in Viale 17 giugno fino alla Porta di Brandeburgo. Se invece scegliamo di passare dal fiume Sprea ci troveremo davanti il Parlamento, la Residenza del Presidente e la Sede del Cancelliere. Per chi ama i percorsi sterrati la direzione è Charlottenburg e la meta è il castello Schonhausen che con i suoi giardini curatissimi e il parco Schlosspark offre oltre quattro chilometri di sentieri immersi nel verde.
Gli amanti delle aree verdi non possono perdere l’occasione di correre all’interno della foresta di Grünewald. Si tratta dell’area verde più estesa di Berlino e con i suoi 3000 ettari e gli oltre duecento chilometri di sentieri è uno dei luoghi di allenamento preferiti dei tedeschi.
Il vero e proprio tempio per i runner è però Tempelhof, il vecchio aeroporto della città trasformato in un parco pubblico. Un referendum del 2008 ne ha cambiato definitivamente la destinazione d’uso rendendolo la palestra a cielo aperto più grande d’Europa.
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