Volo aereo con neonati? I miei consigli per viaggi a breve e lungo raggio

Stai per prendere un volo aereo con neonati e hai paura che sia tutto molto complicato, vero?

Ho avuto la stessa sensazione anch’io prima della partenza ma ha prevalso la voglia di buttarmi a capofitto in questa nuova esperienza e di godermi il viaggio attraverso i suoi occhi.

In questo articolo ti parlerò di due esperienze di volo aereo con neonati:

  • Italia/Mallorca (circa 2 ore di volo) con una bimba di 16 mesi;
  • Italia/New York (circa 13 ore totali) con una bimba di 19 mesi.

Avendo vissuto entrambe le esperienze con la mia piccola Iris, sono pronta a darti tutti i consigli che avrei voluto ricevere io prima di entrambe le partenze.

Volo aereo con neonati: breve raggio

Questa estate siamo stati a Mallorca, precisamente nella zona di Alcudia, e per arrivare a destinazione ci sono volute circa 2 ore di viaggio. Non tantissime ma neanche pochissime per me che non avevo ancora preso un aereo con la mia bimba.

“Ho paura che mia figlia non riesca a star tranquilla per tutto quel tempo”

“Come hai fatto a non farle sentire lo sbalzo di pressione?”

“Mio figlio è irrequieto: 2 ore sembrerebbero interminabili per me”

Queste sono alcune delle frasi che ho letto quando ho annunciato la nostra partenza.

Tutte le paure sono state cancellate una volta seduti sull’aereo: Iris era attratta dalla novità e quasi non sarebbe mai voluta scendere da quell’aereo che le stava permettendo di guardare le nuvole da così vicino.

Passiamo all’atto pratico. Ecco cosa mi è servito in aereo:

  • ciuccio: durante il decollo e l’atterraggio è fondamentale che il bimbo riesca a deglutire per evitare quella spiacevole sensazione alle orecchie. Se non prende il ciuccio, l’importante è che – in quelle due fasi – beva qualcosa (latte, acqua, succo).
  • snack e bevande: porta le sue preferite, quelle che chiede giornalmente quando siete a casa. Non è questo il momento di introdurre nuovi cibi e provare nuovi biscotti: devi cercare di riprodurre, quanto più possibile, la sua quotidianità e nulla potrà aiutarti più del cibo.

Se ti stai chiedendo cosa è possibile portare e cosa no sull’aereo, ho scritto un articolo apposito che trovi qui: Organizzare un viaggio in aereo (a Mallorca) con bambini neonati.

  • manfrotto e cellulare con i suoi video preferiti: prima, durante e dopo il decollo abbiamo guardato i suoi cartoni preferiti che erano stati precedentemente scaricati nello smartphone. Come sai, in aereo non c’è connessione e quindi non ti sarà possibile collegarti a internet.

Volo aereo con neonati: lungo raggio

L’ho specificato all’inizio dell’articolo: siamo stati a New York e abbiamo scelto un volo con scalo a Londra.

Non molto comodo, lo ammetto, ma molto meno costoso! Se trovi una buona offerta per un volo diretto, non pensarci due volte, sarà molto meno stressante sia per te e che per il tuo bambino.

Passiamo all’atto pratico. Ecco cosa mi è servito in aereo:

  • ciuccio: come sopra. Fondamentantale nella fase del decollo e dell’atterraggio e, nel caso della mia piccola Iris, un vero e proprio alleato per fare la nanna (e ne ha fatta proprio tanta!)
  • snack e bevande: come sopra. Aggiungo, però, che sui voli intercontinentali è possibile prenotare un pasto per il proprio bimbo chiamando la compagnia aerea almeno 48 ore prima della partenza. Loro hanno a disposizione o un “infant food” comprensivo di omogeneizzati o un “child food” comprensivo di pasta, verdure, pollo, frutta e dolce (molto simile al pasto degli adulti ma a basso contenuto di sale).

Piccolo consiglio: in aereo vi daranno tante cose che probabilmente non verranno consumate. Evitate di portare nelle vostre borse tutto ciò che sia fresco (frutta fresca, ad esempio) perché vi farà perdere un sacco di tempo una volta atterrati. La frutta deve essere controllata prima di permettervi di entrare nel paese di destinazione (in America è così) ed è meglio mangiarla o lasciarla in aereo.

  • IPad: come sopra. Abbiamo scaricato una quarantina di video che ama particolarmente.
  • Lenzuolino e copertina. Noi abbiamo volato con British Airways e, qualche mese prima, ho prenotato una culla per la mia bimba. Ciò che mi hanno portato, però, è stato tutto tranne che una culla. Era una sdraietta che poteva contenere, sì e no, un bimbo di 6-8 mesi. 

Altre compagnie, invece, forniscono delle vere e proprie culle che spesso possono sostenere fino a un peso di 10-12 kg.

In ogni caso vi servirà un lenzuolino da mettere sotto al vostro bimbo e una coperta per coprirlo anche se, in aereo, non avranno alcun problema a fornirvene una.

  • Calze/antiscivolo. Non vorrete mica fare stare il vostro bimbo per 10 ore, fermo immobile e con le scarpe ai piedi, vero?
  • Salviette igienizzanti
  • Gioco nuovo: acquistate un gioco che non ha mai visto in modo che sia attratto/a dalla novità.

Credo proprio di averti detto tutto.

Se hai bisogno di altre info, scrivimi!

Valentina

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